Un piccolo bug all’interno di iTunes per Windows ha bloccato, anzi ha permesso a numerosi hacker di ottenere informazioni su quello che veniva fatto su alcuni pc, un sistema utilizzato e sfruttato un po’ anche dalla polizia e che era in circolazione dal lontano 2008.

Finalmente però il problema pare sia stato risolto, “meglio tardi che mai” direbbe qualcuno, ma perché la Apple, che è sempre stata così attenta a questo tipo di faccende, non ha provveduto prima a risolvere un problema così grande?

Un argentino segnalò nel lontano 2008 il problema alla società di Cupertino, ma da allora non si sono attivati assiduamente per la risoluzione di questo problema e allora un po’ tutti, che solo ora sono venuti a conoscenza di questo problema, hanno cercato di capire del perché di tutto questo : “Forse le priorità della Apple erano altre, o forse non gli interessava risolvere questo problema per Windows” dice qualcuno, ma il tutto resta comunque un mistero.

Ricordiamo che i sistemi operativi della Apple sono i più sicuri e mai, che la storia ricordi, un virus è riuscita a causare dei danni ai computer o ai dispositivi della società della Cupertino, dunque la cosa che solo dopo tre anni hanno risolto i problemi ha lasciato un po’ tutti perplessi.

Un esempio su come si entrava all’interno dei computer l’ha spiegato un esperto informatico che dice “Immaginate di essere in aeroporto e scoprire una rete wi-fi libera, ci connettiamo e a quel punto siamo rimasti fregati, sono entrati nel nostro computer”.

 

 

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