Oggi entra in vigore la nuova normativa della privacy di Google, il colosso dei motori di ricerca propone un solo documento dove viene raccolto tutto per fare tutto con semplicità. Google ha trovato sia pareri positivi che negativi sul nuovo documento, addirittura era intervenuta la Commissione Europea per avere chiarezza sulla faccenda.
Google ha sempre avuto la risposta pronta, ma andiamo a vedere cosa cambia realmente quest’oggi.
A cambiare sono due punti importanti, analizziamoli insieme e vediamo un po’ la nuova normativa cosa porta con se.
1. I siti che fanno capo a Google avranno un solo documento dove vengono descritte tutte le modalità di gestione dei dati, in modo semplice e comprensibile da tutti. I 60 documenti che c’erano prima sono stati dunque tutti raggruppati e accorpati in una sola normativa, che da oggi viene proposta ad ogni iscrizione ai servizi legati in qualche modo al colosso dei motori di ricerca.
2. I siti che fanno capo a Google condivideranno i dati e creano un solo database, a noi utenti cosa cambia? Nulla, semplicemente Google avrà a disposizione più dati per proporre pubblicità e campagne per spazi pubblicitari.
“Nel mese di gennaio abbiamo annunciato questo aggiornamento, da oggi diventano effettivi. Sappiamo l’importanza di modifiche del genere, andiamo incontro ad un grande sforzo, gli utenti riceveranno notifica sui loro account e dovranno accettare il nuovo regolamento. Se utilizzate servizi come Youtube, Gmail o altri che fanno capo a Google avrete sentito parlare sicuramente questo aggiornamento” Questo è quanto riferito da Google che ha ricevuto una grande attenzione da parte dei blog per via di questo cambiamento.