Il Keynote della Apple è ormai bello che passato e la società di Cupertino si è mostrata ancora una volta cattiva e spietata contro i propri nemici. Steve Jobs era colui che si occupava di lottare contro i nemici e Tim Cook ne fa le veci dopo la sua morte, dunque il personaggio è cambiato ma il risultato è sempre lo stesso. Lotte su lotte che continuano ormai da anni, questa volta non tocca a Samsung, ma a Google che abbandona per sempre il sistema operativo iOS e le sue mappe. Google contro la mela, una sfida vista e rivista ma che ora giunge ad una svolta interessante.
Il WWDC 2012 è iniziato così : Silenzio in sala, improvvisamente una voce di una donna sorprende la platea e Siri paragona ad un frigorifero il nuovo Samsung Galaxy S III, poi si prende in giro Android e infine ecco che arriva sul palco il CEO Tim Cook che comincia a presentare la conferenza della mela.
Poi dopo Tim sale sul palco Scott Forstall che senza pietà butta giù numeri che sono chiaramente a sfavore di Android, il sistema operativo di Google, infierendo ancora di più su questo omino verde che ha causato qualche problema ad Apple. Scott afferma che l’80 per cento degli utenti di Apple utilizza il nuovo sistema operativo iOS 5, pochi sono coloro che usano altre versioni software, mentre su Android capita esattamente il contrario : c’è una divisione di sistemi operativi incredibili e solo il 7 per cento utilizza Android Ice Cream Sandwich sul suo smartphone. Tutto qeusto è un vero problema per gli sviluppatori che si trovano a creare app per più versioni software!
Con l’avvento di iPhone 5 poi tutti gli i Phone in commercio potranno montare iOS 6, dunque si otterrà un uniformità di tutti i dispositivi e dunque una semplificazione del lavoro degli sviluppatori che produrranno app solamente per i telefoni con l’ultimo sistema operativo!
Ma ora passiamo alle Mappe e alla ricerca perché con Siri ora cercare luoghi, punti importanti della città, oppure fare una ricerca su internet è molto più facile, basta la nostra voce. Poi con le mappe in 3D e l’abbandono delle API di Google maps, il colosso di Mountain View subisce un duro colpo, ma cercherà però di limitare i danni semplicemente andando a creare un’applicazione nello store della mela per cercare nuovi potenziali clienti!
Apple invade le mappe, Google ora ha qualche problema con iOS 6 e sta man mano sparendo , presto anche Google da Safari scompare?? Chissà, ma a quanto pare Apple ha intenzione di proporre presto un motore di ricerca tutto suo, staremo a vedere cosa succederà con il tempo.
Ma per Google ci sono altri problemi perché anche in Safari ci possono essere limitazioni, con l’integrazione perfetta del browser, visitando un sito possiamo scaricare , se esiste, l’app ufficiale e dunque eliminare la pubblicità ‘Adsense’ dal proprio telefono e il tutto a sfavore di Google!
Insomma, Google ha subito un duro attacco e sarà difficile riprendersi quella posizione di dominio che aveva prima in Apple!