Logo eBay

Quando andiamo ad acquistare qualcosa su eBay si dovrebbe godere di un diritto particolare, il diritto di rivendere. E così che nasce la petizione di Pierre Omidyar che con la sua società,  per difendere un utente che ha rivenduto dei libri tramite il famoso sito di aste online, il quale deve pagare una multa di 600 mila dollari agli editori per danni, in pratica 15 volte di più di quanto lui aveva guadagnato rivendendo i libri usati , ha avviato una raccolta firme.

Il caso è interessante perché va a mettere in relazione l’acquisto e il concetto di copyright, per farvi capire di che cosa stiamo parlando è il famoso caso di licenza e possesso di Apple, il polverone che si è sollevato anche intorno a Jailbreak. Ebay, intanto, si pone dalla parte del cliente e afferma che nell’atto di vendita di una proprietà, il proprietario del bene può rivendere il proprio prodotto.

Secondo il popolare sito di aste, il compratore all’atto della vendita diviene il proprietario effettivo del prodotto e può farne quel che ne vuole, qualche anno fa la questione è nata con la Apple, un utente ha iniziato a rivendere i propri dispositivi e allora è sorto un grosso problema, la società di Cupertino ha denunciato il venditore per violazione di copyright.

Nel caso del venditore di libri usati, eBay ha deciso di sostenere una battaglia legale con la Citizens for Ownership Rights, un gruppo di associazioni a difesa dei consumatori, attualmente si stanno raccogliendo firme da spedire poi alla Casa bianca e al procuratore generale.

In ballo, attualmente, c’è un intero settore tecnologico, della conoscenza e anche del mercato parallelo, staremo a vedere cosa deciderà il tribunale e se la petizione raggiungerà il numero di firme necessarie per essere considerata. In qualsiasi caso capiremo qualche cosa tra qualche mese, non prima! Voi cosa pensate?

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *