Attaccato il sito del Vaticano

Attaccato il sito del Vaticano


Il Gruppo Anonymous non ha nessuna intenzione di fermare il suo successo mondiale, attaccando siti istituzionali molto importanti. Questa volta il sito è quello del Vaticano, sembra che gli arresti degli scorsi giorni non hanno placato “l’ira” di questi hacker che si definiscono buoni.

Il sito colpito è stato quello di Vatican.Va, mentre il portale delle news risulta attualmente funzionante. In realtà per molti non è una sorpresa visto che l’attacco era stato annunciato da giorni, per quale motivo colpire proprio il sito del Vaticano?

Il gruppo Anonymous ritiene che le dottrine, i precetti e le liturgie della chiesa siano assurde e anacronistiche e soprattutto che la Chiesa Apostolica sia un’organizzazione a scopo di lucro. Nelle loro motivazioni il popolare gruppo di hacker fa riferimento alla vendita delle indulgenze, protezione di criminali nazioni, preti pedofili e a roghi di libri.

Il comunicato rilasciato dal gruppo Hacker sembra ben chiaro e dimostra che le motivazioni dell’attacco al portale del Vaticano non sono state effettuate tanto per passare il tempo. Secondo il gruppo la chiesa ha bruciato testi di valore storico e letterario, ha indotto sprovveduti a pagare per ottenere l’accesso al paradiso con la vendita d’indulgenze.

Inoltre nel comunicato Anonymous dichiara che i Patti Lateranensi vengano infine rivisti e che la chiesa venga relegata a ciò che davvero è. Voi che cosa ne pensate? Non staranno esagerando? Il comunicato rilasciato termina con una frase della Bibbia: “E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia Vendetta sopra di te”.