Dopo la grande G di Google, arriva anche un altro famoso servizio che vuole tagliare i ponti con la Cina. Le restrizioni, i mutamenti legislativi e la censura incessante… Vediamo insieme di che si tratta stavolta.
La popolaree società di web hosting e registrazione di domininon ha mandato giù l’inasprimento della legislazione del paese in termini di registrazione del dominio limitando di molto le operazioni garantite da questo servizio. Certo che per i poveri navigatori cinesi sono davvero tempi duri…
Giusy Pirosa 
Sara Papis