Che fine anno fatto i motori di ricerca di un tempo? Secondo il direttore di Bing, le cose si stanno per evolversi in maniera innovativa. Google da anno domina il mercato delle ricerche online, Bing cerca sempre di rimanere secondo in classifica e oggi è Stefan Weitz a parlare.
Il direttore di Bing ricorda ai giornalisti che originariamente Google era stato creato per organizzare le informazioni in arrivo dal tutto il mondo. Per i primi anni tutti avevano un’idea grandiosa del web, ma oggi le cose sono decisamente cambiate e Google non è più lo stesso da molto tempo. Sono passati oltre dieci anni da allora e per il direttore di Bing quel modello non funziona più.

 

Ai giorni nostri i contenuti in rete sono triplicati, sono diventati più complessi e vengono generati anche da social network di ogni genere. Infatti, i motori di ricerca del futuro, saranno basati sul mondo dei social network. Secondo il direttore di Bing, la ricerca tradizionale è fallita e i motori di ricerca hanno un nuovo modo di controllare che il sito sia autorevole.
Il nuovo pultante+1 di Google ne è la conferma, uno strumento molto simile al “mi piace” di Facebook che permetterà di capire quanto viene apprezzato questo o l’altro portale. Sarà questa l’evoluzione del web 2.0? attendiamo i vostri commenti.
Bing è il secondo motore di ricerca utilizzato al mondo, perchè un giorno non provate a fare ricerche direttamente su Bing e mettere a confronto qual’è il motore che preferite. Voi che ne dite?

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